domenica 15 gennaio 2017

Che cos'ha che non va Dragon Ball Super

Siete tutti tornati dalle vacanze? Avete mangiato come se non ci fosse un domani, vi siete imbottiti peggio degli hamburger dell’Heart Attack Grill? Molto bene! Non c’è nulla di meglio per tornare sul pezzo (e per fare da contraltare alla festosità dilagante che cominciava a essere troppa, con Natale Capodanno ed Epifania a distanza ravvicinata non finisci di fare gli auguri per uno che già ti arrivano quelli per il successivo) che parlare di qualcosa che non mi piace, e che è stato portato in Italia proprio durante queste vacanze. Quindi udite udite, forse per la prima volta nella storia del blog parlerò di un argomento che è vagamente attuale (non che parlare di attualità mi interessi particolarmente, altrimenti non gestirei un blog dedicato alla cultura antica).

Dragon Ball Super è giunto sui nostri schermi il 23 dicembre grazie a Merdaset, che dopo la cinquantesima replica di fila della serie Z ha pensato che fosse una buona idea trovare qualcosa di nuovo. Io tendenzialmente guardo pochissima tv, però ecco, quando l’ho saputo ho detto, perché no? Del resto con Dragon Ball ci sono cresciuto, da piccolo lo avrò guardato almeno venti volte (non sto scherzando, mi piaceva talmente tanto che registravo ogni puntata per poterla riguardare. Non fate quella faccia, ognuno ha avuto le sue fisse autistiche quando era piccolo) e quindi chissà che non avrei potuto divertirmi e appassionarmi un po’ come facevo allora. Quindi vuoi la nostalgia, vuoi la curiosità, mi sono messo a guardarlo. E sì, in caso ve lo steste chiedendo la gente parla ancora di “eliminare” invece che “uccidere”, si insulta ancora dicendo “essere spregevole” (che comunque detto con la voce di Vegeta ha un che di nostalgico) e via dicendo. Goku non dice più urca però. I cambiamenti.

Vi siete imbottiti come questo panino?
Ma non è dell’adattamento Mediaset che volevo parlare. Volevo spendere due parole per dire un po’, dopo averne visto la bellezza di ventisette episodi, se questo Dragon Ball Super valga la pena di essere guardato oppure no. Questa però non è una recensione (anche perché teoricamente qui non recensisco anime, poi è il mio blog quindi ci faccio quello che voglio, ma questo è un altro discorso), è una D.I.E.T.A., perché non voglio limitarmi a esprimere la mia opinione ma voglio anche fare un discorso più ampio, ovvero spiegare un po’ come DB Super riprenda caratteristiche, strutture e moduli della serie originale e li riutilizzi, se con buoni effetti oppure no lo vedremo più avanti. Quindi alla fine dirò se mi è piaciuto o no (dal titolo qualcuno di voi potrebbe già intuire), ma lo farò attraverso un discorso diverso da quelli delle recensioni, ponendomi da un punto di vista differente.

Per ora in Italia sono state messe in onda due saghe, quella dedicata al signore della distruzione Lord Bills e  alla sua ricerca del super Sayan god e quella che racconta del ritorno in vita di Freezer, e della sua volontà di vendicarsi dei Sayan che lo hanno fatto fuori. Ora, ritengo utile fare due discorsi separati riguardo queste due saghe, perché presentano tratti differenti e a loro modo reinterpretano (in meglio o in peggio che sia) in modo diverso quello che era lo schema di Dragon Ball di gestire le vicende nel loro svolgimento. Cominciamo quindi parlando di Lord Bills.

Chiunque abbia guardato anche solo una puntata di Dragon Ball (ovvero il 99% degli italiani, é improbababile non essere mai incappati in qualcuna delle repliche di Italia 1) si é potuto rendere conto che non é che fosse esattamente un campione di velocità. C'erano intere puntate in cui la trama non proseguiva di una virgola e i personaggi non facevano altro che pestarsi tutto il tempo con il risultato che la situazione a fine episodio si era di fatto nella stessa situazione dell'inizio. Questo, se da un lato era fastidioso, era in qualche modo legittimato dal fatto che l'anime doveva tenere le distanze dal manga e quindi doveva per forza proseguire più lentamente. E poi diciamoci la verità, i combattimenti erano così epici che non importava che la trama non proseguisse, anzi, a volte si voleva che durassero di più.

Questo a proposito del Dragon Ball originale. E il Super? Bene, vi farà piacere sapere che anche il Super (AAAAAAARGH) é stralento. E ora gli sceneggiatori non possono più giustificarsi perché poveri cari mica possono superare il manga. Anzi, questa poteva essere proprio l'occasione per dare all'anime di Dragon Ball una bella dose di snellezza e di fluidità. Non riesco a capire la scelta di proseguire con ritmi biblici e l'unico motivo per il quale le saghe durano quindici episodi invece che novanta come l'originale é che la trama é ridotta ai minimi termini, quindi anche ad allungarla finisci relativamente presto. Che poi, se si dilungassero in combattimenti coinvolgenti come la serie Z sarebbe quasi apprezzabile, ma le digressioni qui sono decisamente inutili, tipo la parte dedicata a Pilaf o quella della morra cinese. Sono soltanto diramazioni evitabili che vorrebbero suonare comiche ma, almeno per quel che riguarda me, hanno annoiato e basta.

Lord Bills e suo fratello gemello.
Passiamo a parlare della trama. Akira Toriyama era un autore molto abile, e si era di certo reso conto che, siccome aveva dato ai combattimenti un ruolo molto importante nella sua storia, doveva gestirli molto bene, altrimenti avrebbe rischiato di affossare del tutto la trama sotto un cumulo di risse senza capo né coda. Perciò i combattimenti importanti sono quasi sempre rimandati il più possibile, e di solito si inserisce una quest secondaria che però é fondamentale per realizzare l'obiettiivo dei protagonisti, che di solito, sotto sotto, altro non é che sconfiggere l'antagonista di turno. Nel caso della saga di Freezer si tratta di trovare le sfere del drago, nel caso di Cell impedire che questi trovi C-17 e C-18, nel caso di Majin bu imparare a padroneggiare la fusione. La saga di Lord Bills tenta più o meno di fare una cosa del genere: quando il signore della distruzione attacca la nave dove si svolge il compleanno di Bulma (non commento) Goku si trova da unaltra parte, e arriverà soltanto nel momento del bisogno. Oltre che essere già visto, è pure un metodo abbastanza fiacco per rimandare il combattimento finale, che infatti si svolge praticamente subito dopo, rallentato soltanto dalla puntata imbarazzante della morra cinese. Non c’è tensione, non c’è aspettativa, non c’è niente, ci si trova catapultati al climax finale (Goku vs Lord Bills) senza neanche aver avuto il tempo di registrare quello che stava succedendo. Del resto, questo è quello che succede nella maggior parte dei film di Dragon Ball: arriva il nemico, lo andiamo a combattere, vinciamo, fine del film, trama non pervenuta. Però appunto una cosa del genere può funzionare in un film, che è ristretto nello spazio di unora e mezza, ma da un anime, anche se adattamento di un film, mi aspetto qualche cosa di diverso, di più elaborato. Mi aspetto che succeda qualcosa, e invece nella saga di Lord Bills non succede praticamente niente.

Infine anche nella saga di Lord Bills appaiono le sfere del drago, e il loro uso viene completamente tradito rispetto a quello della serie originale. Toriyama è sempre stato attento a non utilizzare le sfere per sciogliere i nodi della trama, ma soltanto per ripararne le conseguenze negative alla sua conclusione. Per fare ciò in modo coerente Toriyama ha inventato la clausola che il drago Shenron non possa intervenire su chi è più forte di lui, ma anche così non sarebbe stato difficile aggirare in qualche modo questo cavillo e liberarsi comunque dei nemici. Tuttavia questo non avviene mai, perché Toriyama sa bene che così qualunque forma di tensione sarebbe sparita: perché parteggiare per i protagonisti, perché sentirsi in ansia per loro, perché provare interesse per come prosegue la storia se tanto si fosse già saputo che le sfere del drago avrebbero risolto tutto? Ecco, nella saga di Lord Bills le sfere del drago vengono utilizzate proprio per questo scopo, per risolvere un problema altrimenti irrisolvibile. In pratica, per servire ai personaggi la pappa fatta, per bloccare qualunque possibile sviluppo interessante della trama e chiudere tutto subito.

E il metodo per evocare il super Sayan god è semplicemente incoerente con tutto quello che è stato detto sui Sayan fino a oggi. Non faccio spoiler, ma non ha proprio senso. E il super Sayan god è brutto. Non c’è molto da dire, è semplicemente brutto. Pace.

In buone parole, la saga di Lord Bills utilizza le sfere del drago, peculiarità dell’universo di Dragon Ball, in modo maldestro e con l’unico effetto di smorzare la tensione e l’interesse impedendo qualunque evoluzione interessante della trama, e cerca di riprodurre la struttura della serie Z ma non riesce e gli effetti sono una storia povera in cui, a parte il combattimento finale, non succede niente di interessante. Non vale la pena guardarla, a parer mio.

La faccia che ha fatto Lord Bills quando ha visto come Italia 1 ha tradotto il suo nome.
Per quanto riguarda la parte di Freezer, ho meno da dire perché devo ammettere che i metodi di riutilizzo degli schemi della serie originale cambiano, e questo porta, almeno per quanto riguarda, a una maggiore approvazione della saga, anche se distante dalla sufficienza. Perlomeno la saga di Freezer mi ha lasciato qualcosa e ha diversi elementi molto buoni. Intanto la struttura della trama è quella tipica dei film, e nonostante prima la criticassi devo dire che in questo caso è gestita molto bene, e quindi riesce a risultare efficace, anche perché abbiamo di nuovo Goku, a questo giro insieme a Vegeta, rallentati, e quindi una buona metà della battaglia è combattuta senza di loro. Inutile dire che saranno questi ultimi a salvare la giornata (non è uno spoiler, pensavate che sarebbe stato Crilin a sferrare il colpo di grazia?). In secondo luogo le sfere del drago sono qui usate in modo più intelligente, perché questa volta danno un aiuto molto consistente al nemico, mettendo i protagonisti in seria difficoltà. Inoltre succedono davvero delle cose, e la risoluzione dei problemi non è affidata a Shenron ex machina ma i personaggi devono sudarsela.

Insomma, la saga di Freezer riesce molto meglio nel riutilizzo degli strumenti che Dragon Ball metteva a disposizione, e se non presentasse problemi di altro genere (buchi logici, parti interessanti non sfruttate a dovere, finale anticlimatico che è tutto fumo e niente e arrosto e Whis con i poteri a muzzo che prende ad accettate la tensione) sarebbe una buona saga, al livello di quelle della serie Z ma dotata di maggiori snellezza e scorrevolezza. Purtroppo, così posso solo dire che è davvero una grande occasione mancata.

Possiamo dire perciò che DB Super, cercando di restituire vita a tutti quegli elementi, a tutte quelle peculiarità, a tutti quei moduli di struttura della trama che hanno reso famoso Dragon Ball, in parte ci riesce e in parte no. Nonostante questo suo parziale successo, la serie presenta altri difetti che di fatto non la rendono poi troppo degna di nota. Questa è la prova di ciò che dicevo in un post alcuni mesi fa, che Dragon Ball di per sé presenta ancora delle qualità valide e interessanti, ma hanno necessità di essere migliorate, di non essere riproposte tali e quali ma di passare attraverso un filtro di rinnovamento. Inoltre c’è bisogno (ma questo non sarebbe da dire, dovrebbe essere implicito per qualunque cosa) di buoni sceneggiatori che sappiano combinarli a una trama solida e non banale, cosa che in DB Super in generale non avviene.  È un vero peccato, perché una modifica strutturale degli elementi portanti della serie avrebbe potuto aprire a nuovi orizzonti, e produrre un anime che riuscisse a risultare accattivante anche per chi con Dragon Ball ci è cresciuto e ha visto qualche anime in più. E magari non si accontenta proprio di qualcosa a livello base.

La mossa segreta usata da Goku contro Freezer.
Che poi questo mi suggerisce un altro pensiero. Ormai in Dragon Ball non succede praticamente nulla di davvero influente, perché tutto a fine saga viene riparato dalle sfere del drago. Alla fine anche queste saghe nuove non porteranno nessun cambiamento se non che i personaggi diventeranno sempre più forti e pertanto dovranno avere avversari più forti, e fine. Se ne potrebbero proporre allinfinito! Sarebbe davvero interessante se in un momento questo cambiasse, se ci fosse un evento che portasse a conseguenze durature nella trama, a modifiche sostanziali e magari inaspettate. Sarebbe sicuramente un ottimo motivo per guardare DB Super, e potrebbe senza dubbio rinnovare un po di interesse anche in chi ormai è stufo che vada tutto bene. Ma visto landazzo, non penso di potermi aspettare una cosa del genere.


In breve, se siete curiosi guardate DB Super, se vi aspettate qualcosa di nuovo e innovativo abbassate di molto i vostri standard. O non guardatelo. A voi la scelta.