Siete tutti
tornati dalle vacanze? Avete mangiato come se non ci fosse un domani, vi siete
imbottiti peggio degli hamburger dell’Heart Attack Grill? Molto bene! Non c’è
nulla di meglio per tornare sul pezzo (e per fare da contraltare alla festosità
dilagante che cominciava a essere troppa, con Natale Capodanno ed Epifania a
distanza ravvicinata non finisci di fare gli auguri per uno che già
ti arrivano quelli per il successivo) che parlare di qualcosa che non mi piace,
e che è stato portato in Italia proprio durante queste vacanze.
Quindi udite udite, forse per la prima volta nella storia del blog parlerò
di un argomento che è vagamente attuale (non che parlare di
attualità mi interessi particolarmente, altrimenti non gestirei un blog
dedicato alla cultura antica).
Dragon Ball
Super è giunto sui nostri schermi il 23 dicembre grazie a Merdaset,
che dopo la cinquantesima replica di fila della serie Z ha pensato che fosse
una buona idea trovare qualcosa di nuovo. Io tendenzialmente guardo pochissima
tv, però ecco, quando l’ho saputo ho detto, perché
no? Del resto con Dragon Ball ci sono cresciuto, da piccolo lo avrò
guardato almeno venti volte (non sto scherzando, mi piaceva talmente tanto che
registravo ogni puntata per poterla riguardare. Non fate quella faccia, ognuno
ha avuto le sue fisse autistiche quando era piccolo) e quindi chissà
che non avrei potuto divertirmi e appassionarmi un po’ come facevo
allora. Quindi vuoi la nostalgia, vuoi la curiosità, mi sono messo
a guardarlo. E sì, in caso ve lo steste chiedendo la gente parla ancora di “eliminare”
invece che “uccidere”, si insulta ancora dicendo “essere
spregevole” (che comunque detto con la voce di Vegeta ha un che di
nostalgico) e via dicendo. Goku non dice più urca però. I cambiamenti.
Vi siete imbottiti come questo panino? |
Ma non è
dell’adattamento Mediaset che volevo parlare. Volevo spendere due
parole per dire un po’, dopo averne visto la bellezza di
ventisette episodi, se questo Dragon Ball Super valga la pena di essere
guardato oppure no. Questa però non è una recensione (anche perché
teoricamente qui non recensisco anime, poi è il mio blog quindi ci faccio quello che
voglio, ma questo è un altro discorso), è una D.I.E.T.A., perché
non voglio limitarmi a esprimere la mia opinione ma voglio anche fare un
discorso più ampio, ovvero spiegare un po’ come DB Super riprenda caratteristiche,
strutture e moduli della serie originale e li riutilizzi, se con buoni effetti
oppure no lo vedremo più avanti. Quindi alla fine dirò
se mi è piaciuto o no (dal titolo qualcuno di voi potrebbe già
intuire), ma lo farò attraverso un discorso diverso da quelli delle recensioni,
ponendomi da un punto di vista differente.
Per ora in
Italia sono state messe in onda due saghe, quella dedicata al signore della
distruzione Lord Bills e alla sua
ricerca del super Sayan god e quella che racconta del ritorno in vita di
Freezer, e della sua volontà di vendicarsi dei Sayan che lo hanno
fatto fuori. Ora, ritengo utile fare due discorsi separati riguardo queste due
saghe, perché presentano tratti differenti e a loro modo reinterpretano (in
meglio o in peggio che sia) in modo diverso quello che era lo schema di Dragon
Ball di gestire le vicende nel loro svolgimento. Cominciamo quindi parlando di
Lord Bills.
Chiunque
abbia guardato anche solo una puntata di Dragon Ball (ovvero il 99% degli
italiani, é improbababile non essere mai incappati in qualcuna delle
repliche di Italia 1) si é potuto rendere conto che non é
che fosse esattamente un campione di velocità. C'erano intere puntate in cui la trama
non proseguiva di una virgola e i personaggi non facevano altro che pestarsi
tutto il tempo con il risultato che la situazione a fine episodio si era di
fatto nella stessa situazione dell'inizio. Questo, se da un lato era
fastidioso, era in qualche modo legittimato dal fatto che l'anime doveva tenere
le distanze dal manga e quindi doveva per forza proseguire più
lentamente. E poi diciamoci la verità, i combattimenti erano così
epici che non importava che la trama non proseguisse, anzi, a volte si voleva
che durassero di più.
Questo a
proposito del Dragon Ball originale. E il Super? Bene, vi farà
piacere sapere che anche il Super (AAAAAAARGH) é stralento. E ora gli sceneggiatori non
possono più giustificarsi perché poveri cari mica possono superare il
manga. Anzi, questa poteva essere proprio l'occasione per dare all'anime di
Dragon Ball una bella dose di snellezza e di fluidità. Non riesco a
capire la scelta di proseguire con ritmi biblici e l'unico motivo per il quale
le saghe durano quindici episodi invece che novanta come l'originale é
che la trama é ridotta ai minimi termini, quindi anche ad allungarla finisci
relativamente presto. Che poi, se si dilungassero in combattimenti coinvolgenti
come la serie Z sarebbe quasi apprezzabile, ma le digressioni qui sono
decisamente inutili, tipo la parte dedicata a Pilaf o quella della morra
cinese. Sono soltanto diramazioni evitabili che vorrebbero suonare comiche ma,
almeno per quel che riguarda me, hanno annoiato e basta.
Lord Bills e suo fratello gemello. |
Passiamo a
parlare della trama. Akira Toriyama era un autore molto abile, e si era di
certo reso conto che, siccome aveva dato ai combattimenti un ruolo molto
importante nella sua storia, doveva gestirli molto bene, altrimenti avrebbe
rischiato di affossare del tutto la trama sotto un cumulo di risse senza capo né
coda. Perciò i combattimenti importanti sono quasi sempre rimandati il più
possibile, e di solito si inserisce una quest secondaria che però
é
fondamentale per realizzare l'obiettiivo dei protagonisti, che di solito, sotto
sotto, altro non é che sconfiggere l'antagonista di turno. Nel caso della saga
di Freezer si tratta di trovare le sfere del drago, nel caso di Cell impedire
che questi trovi C-17 e C-18, nel caso di Majin bu imparare a padroneggiare la
fusione. La saga di Lord Bills tenta più o meno di fare una cosa del genere:
quando il signore della distruzione attacca la nave dove si svolge il
compleanno di Bulma (non commento) Goku si trova da un’altra parte, e
arriverà soltanto nel momento del bisogno. Oltre che essere già
visto, è pure un metodo abbastanza fiacco per rimandare il
combattimento finale, che infatti si svolge praticamente subito dopo,
rallentato soltanto dalla puntata imbarazzante della morra cinese. Non c’è
tensione, non c’è aspettativa, non c’è niente, ci si trova catapultati al climax
finale (Goku vs Lord Bills) senza neanche aver avuto il tempo di registrare
quello che stava succedendo. Del resto, questo è quello che succede nella maggior parte
dei film di Dragon Ball: arriva il nemico, lo andiamo a combattere, vinciamo,
fine del film, trama non pervenuta. Però appunto una cosa del genere può
funzionare in un film, che è ristretto nello spazio di un’ora
e mezza, ma da un anime, anche se adattamento di un film, mi aspetto qualche
cosa di diverso, di più elaborato. Mi aspetto che succeda
qualcosa, e invece nella saga di Lord Bills non succede praticamente niente.
Infine anche
nella saga di Lord Bills appaiono le sfere del drago, e il loro uso viene
completamente tradito rispetto a quello della serie originale. Toriyama è
sempre stato attento a non utilizzare le sfere per sciogliere i nodi della
trama, ma soltanto per ripararne le conseguenze negative alla sua conclusione.
Per fare ciò in modo coerente Toriyama ha inventato la clausola che il
drago Shenron non possa intervenire su chi è più forte di lui, ma anche così
non sarebbe stato difficile aggirare in qualche modo questo cavillo e liberarsi
comunque dei nemici. Tuttavia questo non avviene mai, perché
Toriyama sa bene che così qualunque forma di tensione sarebbe
sparita: perché parteggiare per i protagonisti, perché sentirsi in
ansia per loro, perché provare interesse per come prosegue la
storia se tanto si fosse già saputo che le sfere del drago avrebbero
risolto tutto? Ecco, nella saga di Lord Bills le sfere del drago vengono
utilizzate proprio per questo scopo, per risolvere un problema altrimenti
irrisolvibile. In pratica, per servire ai personaggi la pappa fatta, per
bloccare qualunque possibile sviluppo interessante della trama e chiudere tutto
subito.
E il metodo
per evocare il super Sayan god è semplicemente incoerente con tutto
quello che è stato detto sui Sayan fino a oggi. Non faccio spoiler, ma non
ha proprio senso. E il super Sayan god è brutto. Non c’è molto da dire,
è
semplicemente brutto. Pace.
In buone
parole, la saga di Lord Bills utilizza le sfere del drago, peculiarità
dell’universo di Dragon Ball, in modo maldestro e con l’unico
effetto di smorzare la tensione e l’interesse impedendo qualunque evoluzione
interessante della trama, e cerca di riprodurre la struttura della serie Z ma
non riesce e gli effetti sono una storia povera in cui, a parte il
combattimento finale, non succede niente di interessante. Non vale la pena
guardarla, a parer mio.
La faccia che ha fatto Lord Bills quando ha visto come Italia 1 ha tradotto il suo nome. |
Per quanto
riguarda la parte di Freezer, ho meno da dire perché devo ammettere
che i metodi di riutilizzo degli schemi della serie originale cambiano, e
questo porta, almeno per quanto riguarda, a una maggiore approvazione della
saga, anche se distante dalla sufficienza. Perlomeno la saga di Freezer mi ha
lasciato qualcosa e ha diversi elementi molto buoni. Intanto la struttura della
trama è quella tipica dei film, e nonostante prima la criticassi devo
dire che in questo caso è gestita molto bene, e quindi riesce a
risultare efficace, anche perché abbiamo di nuovo Goku, a questo giro
insieme a Vegeta, rallentati, e quindi una buona metà della battaglia
è
combattuta senza di loro. Inutile dire che saranno questi ultimi a salvare la
giornata (non è uno spoiler, pensavate che sarebbe stato Crilin a sferrare il
colpo di grazia?). In secondo luogo le sfere del drago sono qui usate in modo
più
intelligente, perché questa volta danno un aiuto molto consistente al nemico,
mettendo i protagonisti in seria difficoltà. Inoltre succedono davvero delle cose,
e la risoluzione dei problemi non è affidata a Shenron ex machina ma i
personaggi devono sudarsela.
Insomma, la
saga di Freezer riesce molto meglio nel riutilizzo degli strumenti che Dragon
Ball metteva a disposizione, e se non presentasse problemi di altro genere
(buchi logici, parti interessanti non sfruttate a dovere, finale anticlimatico
che è tutto fumo e niente e arrosto e Whis con i poteri a muzzo che
prende ad accettate la tensione) sarebbe una buona saga, al livello di quelle
della serie Z ma dotata di maggiori snellezza e scorrevolezza. Purtroppo, così
posso solo dire che è davvero una grande occasione mancata.
Possiamo
dire perciò che DB Super, cercando di restituire vita a tutti quegli
elementi, a tutte quelle peculiarità, a tutti quei moduli di struttura della
trama che hanno reso famoso Dragon Ball, in parte ci riesce e in parte no.
Nonostante questo suo parziale successo, la serie presenta altri difetti che di
fatto non la rendono poi troppo degna di nota. Questa è la prova di ciò
che dicevo in un post alcuni mesi fa, che Dragon Ball di per sé
presenta ancora delle qualità valide e interessanti, ma hanno
necessità di essere migliorate, di non essere riproposte tali e quali
ma di passare attraverso un filtro di rinnovamento. Inoltre c’è
bisogno (ma questo non sarebbe da dire, dovrebbe essere implicito per qualunque
cosa) di buoni sceneggiatori che sappiano combinarli a una trama solida e non
banale, cosa che in DB Super in generale non avviene. È un vero peccato, perché
una modifica strutturale degli elementi portanti della serie avrebbe potuto
aprire a nuovi orizzonti, e produrre un anime che riuscisse a risultare
accattivante anche per chi con Dragon Ball ci è cresciuto e ha visto qualche anime in
più.
E magari non si accontenta proprio di qualcosa a livello base.
La mossa segreta usata da Goku contro Freezer. |
Che poi
questo mi suggerisce un altro pensiero. Ormai in Dragon Ball non succede
praticamente nulla di davvero influente, perché tutto a fine saga viene riparato dalle
sfere del drago. Alla fine anche queste saghe nuove non porteranno nessun
cambiamento se non che i personaggi diventeranno sempre più
forti e pertanto dovranno avere avversari più forti, e fine. Se ne potrebbero
proporre all’infinito! Sarebbe davvero interessante se in un momento questo
cambiasse, se ci fosse un evento che portasse a conseguenze durature nella
trama, a modifiche sostanziali e magari inaspettate. Sarebbe sicuramente un
ottimo motivo per guardare DB Super, e potrebbe senza dubbio rinnovare un po’
di interesse anche in chi ormai è stufo che vada tutto bene. Ma visto l’andazzo,
non penso di potermi aspettare una cosa del genere.
In breve, se
siete curiosi guardate DB Super, se vi aspettate qualcosa di nuovo e innovativo
abbassate di molto i vostri standard. O non guardatelo. A voi la scelta.
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